Mirco Stonfer

• Sei al primo anno con la Bassa, come hai trovato questo ambiente e i tuoi compagni di squadra tu che con Luca Tanel e Ermanno sei il trent' enne del gruppo: Addirittura sono il più grande (veterano) della squadra, ho trovato un ambiente eccezionale, addirittura così piacevole non me lo aspettavo, con ragazzi veramente in gamba che ce la mettono tutta per la squadra. Non avendo esperienza di questa categoria, nonostante la mia età, sto imparando da tutti i miei compagni di squadra nella tattica di gioco, movimento in campo e tecnica. Ciò che posso dare a questo gruppo è un altro tipo di esperienza vale a dire l'impegno, la serietà, il sacrificio, la personalità e l' attaccamento al gruppo queste sono le cose che posso insegnare ai più giovani.

• La tua presenza nel reparto difensivo con Lùcio e Gabriele è stata indispensabile, giocando tutte le partite per novanta minuti, sei uscito solo in due occasioni e solamente nell' ultimo quarto d'ora della partita, sostituito con un attaccante alla ricerca di raddrizzare un risultato negativo (Gardolo e Rovereto in casa). Sei soddisfatto del tuo lavoro in squadra: Sono soddisfattissimo e non mi aspettavo tanta presenza in campo, ho sempre cercato di dare il massimo, ovviamente si può sempre migliorare. L'approccio con una categoria superiore l'ho sentito. Cerco e devo continuamente migliorarmi facendo esperienza, ma ripeto sono veramente soddisfatto.

• Ieri purtroppo è stata una delle peggiori partite di tutte le stagioni di promozione, parlo come risultato e non come prestazione che molte volte non coincidono strettamente al gioco del calcio. Come classifichi la partita che tutto sommato è stata migliore di quella di Telve a livello di determinazione collettiva. Differenze tattiche e qualitative dell' avversario o carenze nostre: Ieri abbiamo trovato di fronte un avversario di qualità che attraversa un buon periodo. Con queste squadre non bisogna assolutamente sbagliare, ogni dettaglio va curato altrimenti al primo nostro errore si viene puniti, non ti perdonano. Ieri siamo stati puniti in maniera forse troppo severa, con calci da fermo. Sebbene la supremazia loro sia stata evidente, il risultato è esagerato per il gioco espresso. Ci sono stati degli episodi che ci hanno condizionato parecchio, il mantenimento del vantaggio e la possibilità di un eventuale possibile pareggio prima del riposo avrebbero dato un altro volto alla partita. Con queste squadre gli errori si pagano.

• Secondo te cosa c'è da migliorare nella squadra , la testa o i piedi: E' un periodo che siamo un pò tirati come giocatori causa infortuni, non siamo al cento per cento della condizione con vari acciacchi ai giocatori di ogni reparto e la somma di tutto fa la differenza su certe partite. Dobbiamo guardarci in faccia e lavorare più sul campo in allenamento. Superare il calo fisico e di concentrazione. In poche parole la condizione psico-fisica. Il buon lavoro in allenamento tante volte non si traduce in partita. Dobbiamo tirar fuori i ...e cancellare la partita di ieri cercando il riscatto per riprendere serenità.

• Cosa è per te il gioco del calcio: Passione fin da piccolo, poi col passare del tempo diventa uno stile di vita, il calcio non è solo andare, allenarsi, fare la partita, specialmente alla mia età è organizzazione di vita, lavatrice, cibo, mangiare il giusto calcolando i tempi quando c'è la partita. Poi quello che mi appassiona è l' appartenenza al gruppo, è fondamentale, le amicizie che si creano, il gruppo, lo stare con gli amici divertendosi assieme.

• Cosa non sopporti durante la partita in campo: Gli scatti di nervosismo nei confronti del direttore di gara. La frenesia del gioco va controllata, cerco sempre di placare i momenti di nervosismo che si creano in campo che non portano nessun beneficio anzi al contrario.

• La partita che ricordi di più: Verla-Borgo 3-0  quando il Borgo era retrocesso dalla promozione in prima.

• Quella da dimenticare: Verla - Valrendena  che ci ha condannato alla retrocessione  (poi ripescati)

• Giocatore preferito: Javier Zanetti  (il capitano)

• Squadra del cuore: Inter

• Sogno nel cassetto: Uno lo ho realizzato venendo alla Bassa a giocare in promozione, il secondo , quello sempre rincorso e mai realizzato, provare l' emozione di trovarsi in cima alla classifica. Ho giocato sempre a combattere per salvarsi.      (rimarrà un sogno anche quest' anno!!)

• Hobby: Bicicletta da corsa

• Piatto preferito: Spaghetti al ragù

• Gruppo musicale o cantante preferito: Zucchero

• Luoghi dove vorresti andare in vacanza con la tua ragazza: Stati Uniti

• Hai un portafortuna in partita: Nessuno, non sono scaramantico. Ho le mie abitudini quando devo andare a giocare.

                                                                              Grazie Mirco , buon campionato