Prestazione quasi perfetta quella fornita dai
giallorossi, che si dimostrano compagine
assolutamente solida e con grandi
individualità in avanti dove "Red" Formolo
inventa, Zanotti e Dalfovo segnano e il
giovane Dalpiaz spariglia le carte.
L'obiettivo primario della squadra nonesa è la
salvezza ma, sino a questo momento, il
sodalizio di Denno rappresenta la grande
sorpresa del torneo.
intervista
a Brugnara:
La
corsa del Rovereto s'inceppa al Valmaor di
Denno: le zebrette, sino a domenica imbattute,
cedono alla Bassa Anaunia, che conferma di
essere squadra solidissima, visti i 6
risultati utili in campionato e 2 le vittorie
in Coppa Italia con conseguente passaggio del
turno.
Il 3 a
1 finale è il risultato che rispecchia
fedelmente l'andamento del match: dopo il
vantaggio giallorosso firmato da Zanotti,
il Rovereto pareggia su calcio di rigore
trasformato da Festi, ma i nonesi alzano
ulteriormente i giri del motore e trovano
altri due gol, ancora con bomber Zanotti e poi
con il giovane Matteo Dalpiaz, classe 2003,
che mette il punto esclamativo sulla
prestazione e sul successo della squadra
di Flavio Brugnara, tornato a Denno dopo la
breve parentesi al Lavis, che ha guidato nel
"mini torneo" d' Eccellenza andato in scena da
aprile a giugno 2021.
"La
squadra ha disputato un'ottima partita -
esordisce Brugnara -: avevamo
preparato la sfida al Rovereto con tanta
attenzione ai particolari e i ragazzi sono
stati strepitosi nell'interpretazione. Siamo
andati avanti e, una volta subìto il pareggio,
avevo il timore che potessimo abbassare il
baricentro e i ritmi e, dunque, esporci alla
qualità del Rovereto, che è indiscutibile. E,
invece, siamo stati super nel tenere botta e
nel voler vincere la gara. Mi auguro che
questo successo regali ulteriore convinzione
nei propri mezzi a tutti i miei giocatori, che
spesso si dimenticano di avere ottime qualità.
Con maggior consapevolezza, ne sono certo,
questo gruppo potrà togliersi grandi
soddisfazioni".
La classifica
sorride ai nonesi, che sono la grande
rivelazione d'inizio torneo, ma mister Brugnara fa
il "pompiere" e spegne sul nascere ogni
"bollente" spirito.
"Le
partite importanti per noi sono altre -
prosegue nella sua disamina - e
non ritengo che quello contro il Rovereto sia
stato uno scontro diretto in chiave alta
classifica. Io sono abituato a volare basso e
così devono fare anche i ragazzi, perché prima
di tutto bisogna raggiungere la quota salvezza
e poi, eventualmente, potremo pensare a
regalarci qualche domenica "bestiale". Di
sicuro sino ad ora abbiamo dimostrato grande
solidità, come testimoniano gli 8 risultati
utili conseguiti in 8 partite ufficiali, ma
sappiamo bene che non bisogna abbassare la
guardia. Sono altresì molto contento che
alcuni dei nostri giovani stiano trovando
spazio e fornendo prestazioni convincenti.
Penso a Matteo Dalpiaz, in gol anche domenica,
ma pure al classe 2005 Thomas Pezzi, che in
Coppa Italia contro il Tnt Monte Peller ha
giocato tutti i 90'. Avanti così, senza
dimenticare che il nostro primo traguardo è la
salvezza".
Quella di
domenica è stata una giornata particolare per
la comunità di Denno, sconvolta dalla
scomparsa della giovane Silvia Berlanda.
La Bassa Anaunia, grazie anche alla
disponibilità del Rovereto, della Figc e
dell'Aia, ha chiesto ed ottenuto di
poter anticipare la sfida alle ore 14 per
permettere ai propri tesserati di partecipare
al funerale della 22enne originaria del
paese.
|